
Un nuovo polo chirurgico all’avanguardia alla Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier
Tipo di costruzione: Blocco operatorio
Stato del progetto: Completato
Data di completamento: Settembre 2024
Alla Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier è stato realizzato in soli sette mesi da Operamed un progetto “chiavi in mano” per l’ampliamento del blocco operatorio, già costruito originariamente dalla stessa azienda, a conferma di una continuità progettuale e tecnologica. L’intervento, che interessa una superficie complessiva di 1.200 mq, ha dato vita a un nuovo edificio su tre livelli: al piano terra il porticato con funzioni logistiche e di accesso, al primo piano l’ampliamento del blocco operatorio e al secondo piano l’ampliamento degli spogliatoi a servizio del personale.
Il cuore del progetto è rappresentato da due nuove sale operatorie, rispettivamente di 47 e 63 mq, completate da tutte le aree funzionali di supporto come le zone di preparazione per pazienti e chirurghi, la sala comandi e il locale tecnico. L’intervento ha incluso anche la progettazione e la realizzazione di tutti gli impianti a servizio delle sale, dalla parte elettrica e meccanica al gas medicale, fino all’installazione delle attrezzature fisse.
Le due sale, realizzate con il sistema modulare Truespace, uniscono design, innovazione e funzionalità: la prima, di quasi 50 mq, è destinata ad attività multidisciplinari, mentre la seconda, più ampia, è predisposta per diventare una sala operatoria ibrida ad alta tecnologia capace di ospitare apparecchiature diagnostiche complesse come TAC e angiografi.
Gli spazi sono rifiniti con superfici in Corian Dupont, pannelli tecnici dotati di prese e gas medicali, monitor integrati a parete, arredi su misura come i tunnel passa-sporco, porte automatiche scorrevoli e pannelli vetrati serigrafati che contribuiscono a un ambiente più umano e curato esteticamente.
Il progetto comprende anche la fornitura di tutta l’attrezzatura medicale, inclusi pensili per anestesisti e chirurghi e sistemi scialitici, oltre a un avanzato sistema di video integrazione che consente di registrare o trasmettere in diretta gli interventi, favorendo formazione e collaborazione a distanza. Tra le innovazioni spicca inoltre la tecnologia “Fluid & Touchless”, che permette ai chirurghi di gestire le immagini radiologiche senza contatto fisico, mantenendo così i più alti standard di sterilità. Entrambe le sale sono state infine dotate di una schermatura in piombo da 2 mm, a garanzia della massima protezione contro le radiazioni e nel pieno rispetto delle normative vigenti.
Il risultato è un polo chirurgico moderno, sicuro e altamente funzionale, pensato per rispondere alle esigenze della chirurgia del futuro.